Nota di Giovanni Copertino sul riordino ospedaliero a Monopoli
Una nota di Giovanni Copertino, ex presidente della Regione, in merito alla questione del riordino ospedaliero che interesserà anche l’ospedale del San Giacomo di Monopoli.
"Personalmente sostengo le ragioni del potenziamento dell’ospedale San Giacomo avviato sin dai tempi della giunta regionale Fitto, allorché ricoprivo la carica di vice presidente della Regione, dotando l’ospedale di reparti importanti per la salute, quali rianimazione, tac, unità coronarica.
Gli interventi che dovrebbero interessare il reparto di geriatria, di pediatria e di cardiologia vanno, invece, nella direzione della soddisfazione di un aspetto soggettivo e non dei bisogni della comunità. La pediatria e la cardiologia con l’unità coronarica esistono e sono efficienti.
Per quanto riguarda il caso del reparto di geriatria, non si comprendono le motivazioni per cui sia stata soppressa, anziché uniformarla al reparto di medicina, in quanto avrebbero potuto avere lo stesso primario, con una considerevole riduzione della spesa.
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La soppressione del reparto di pediatria, inoltre, non si giustifica con la presenza contestuale di ostetricia e di neonatologia, fondamentali per assicurare un’assistenza a tutto tondo al mondo dell’infanzia.
Il caso della cardiologia e della UTIC (Unità di Terapia Intensiva Coronarica) del San Giacomo è ugualmente complesso: tali strutture non funzionano solo per l’infarto, ma soprattutto fungono da terapia intensiva cardiologica, ove vengono ricoverati tutti i pazienti che versano in condizioni estremamente precarie dal punto di vista emodinamico. Sono ricoverati tutti i pazienti che necessitano di monitoraggio e terapie intensive, come a giustamente sottolineato, in un suo documento, il dott. Vincenzo Lopriore, decano del nostro reparto di cardiologia..
Non vorremmo nemmeno pensare che questo riordino metterà in ombra le personalità eccellenti dei nostri reparti, come quello di cardiologia, che funziona benissimo a garanzia della salute pubblica della cittadinanza e di tutto il circondario. E’ l’unico reparto sull’asse Bari – Brindisi, posto in maniera equidistante tra i due centri capoluogo di provincia. Esiste già approntata coibentata e piombata una sala emodinamica in seno al reparto di Cardiologia, che deve essere solo allestita con la necessaria attrezzatura, e che potrebbe far fronte a tutte le esigenze che si manifestano tra Brindisi Nord e Bari Sud.
E ancora: d’estate Monopoli raddoppia la propria popolazione e le emergenze estive allo stesso modo si moltiplicano, cosa che il decisore pubblico sa bene.
Della questione, ho già riferito ai vertici del mio partito in regione e, in particolare, se ne sta occupando il capogruppo del PdL Puglia Rocco Palese. Ho anche avuto stamattina un incontro con il presidente della commissione sanità Dino Marino
Ricordo, inoltre, che durante l’incontro avuto con l’assessore regionale della sanità, dott. Ettore Attolini, in occasione della sua venuta a Monopoli, quest’ultimo ha dichiarato che l’ospedale San Giacomo non sarebbe stato toccato. L’invito è di ripensare gli aspetti che penalizzano tale nosocomio, che andrebbero a discapito della professionalità dei nostri medici e resta il mio impegno, pur non ricoprendo oggi un ruolo istituzionale, a seguire l’iter della questione con la massima attenzione, durante i lavori della commissione sanità".
Giovanni Copertino